Se tutte le stelle del mondo ad un certo momento venissero giù
da tutta una serie di astri, di polvere bianca scaricata dal cielo
il cielo senza i suoi occhi non brillerebbe più.
Se tutta la gente del mondo senza nessuna ragione
alzasse la testa e volasse su
senza il loro casino, quel doloroso rumore
la terra, povero cuore, non batterebbe più.
Mi manca sempre l'elastico per tenere su le mutande
così che le mutande al momento più bello mi vanno giù
come un sogno finito, magari un sogno importante,
un amico tradito,
anche io sono stato tradito, ma non m'importa più.
Tra il buio del cielo e le teste pelate bianche
le nostre parole si muovono stanche, non ci capiamo più
ma io voglio parlare, voglio stare ad ascoltare
continuare a comportarmi male per poi non farlo più.
Ah... Felicità, su quale treno della notte viaggerai?
Lo so che passerai
Ma come sempre in fretta non ti fermi mai.
Si tratterebbe di nuotare prendendola con calma
farsi trasportare dentro due occhi grandi, magari blu
e per doverli liberare, attraversare un mare medievale
lottare contro un drago strabico,
ma di draghi adesso non ce ne sono più.
Forse per questo i sogni sono così pallidi e bianchi
e rimbalzano stanchi tra le antenne lesse delle varie TV
e ci ritornano a casa portati da signori eleganti
tutti che applaudono non li vogliamo più.
E se questo mondo è un mondo di cartone
per essere felici basta niente magari una canzone o chi lo sa
se non sarebbe il caso di provare a chiudere gli occhi
e anche dopo che hai chiuso gli occhi non sai come sarà-
Felicità - Tiromancino
Barbara