Qpga

Ce l'ho qui sulla scrivania ancora da aprire. Intanto ho aperto il thread per scambiarci pareri, opinioni, giudizi, recensioni e tutto quello che volete sull'album. Appena mi sento ispirato mi metto ad ascoltare queste 52 tracce e poi vi dirò. Invito a fare lo stesso chiunque l'abbia già comprato come me.

Ho appena finito di ascoltarlo e 150 minuti di musica non sono facili da commentare...
E' un'opera pop moderna, con una continuità e una progressione che ricorda i concept-album (da quant'è che un artista italiano non fa un concept?), può risultare difficile ascoltare il cd senza andare dall'inizio alla fine. E questo per quanto mi riguarda va a favore di Baglioni.
In tutti i brani, o quasi tutti, ci sono degli arrangiamenti orchestrati benissimo, variazioni e "modernizzazioni" armoniche veramente di grande livello e all'altezza di Claudio. Le partecipazioni degli artisti non sono mai esagerate o fuori luogo (e per fortuna durano molto poco nei brani lunghi), forse mi aspettavo qualcosa di più da alcuni (Morricone).
Un disco che al primo ascolto mi ha fatto commuovere, ridere, pensare, deprimere, gioire. E' un caleidoscopio di emozioni, tante quanti sono i brani.
La varietà dei generi lascia veramente soddisfatti dell'acquisto, si passa dall'orchestrazione classica a brani di stampo rock, pop, un po' di jazz ed r&b. C'è di tutto. Sono quasi tentato di definirlo un disco progressive. Fortunatamente c'è ben poco di commerciale, già solo per il numero dei brani e la struttura del disco. Se i brani non fossero comunque "tratti" dal Qpga degli anni '70, avrei quasi respirato l'aria di "Oltre", perchè l'idea di base è quella (doppio cd, concept).
Un applauso per la faccia tosta di rischiare con un cd simile, per la realizzazione e l'idea, per gli arrangiamenti grandiosi.

Ora sono al secondo ascolto, se mi viene in mente qualcos'altro lo scrivo.

modifica post-2° ascolto: l'entusiasmo sale sempre di più, riconfermo tutto, grande disco.
le tracce che ho preferito fin'ora: Ouverture, nuvole e sogni, se guardi su (intenso), buon compleanno, con tutto l'amore che posso (grande riarrangiamento), juke-box, tortadinonna, mia libertà, quel giorno, noi sulla città, mia nostalgia (grandi variazioni anche qui), come sei tu, mia nostalgia, una storia finita (uno degli ultimi pezzi ed un altro dei più intensi di tutto il disco). Infine ho rivalutato Niente più, un grande testo nella strofa, l'inciso mi piace un po' meno anche musicalmente.

che dire..ha fatto le cose in grande questa volta claudio,scelte giuste e messe al posto giusto secondo me,prima parte decisamente piu articolata e curata con melodie fresche scorrevoli e canzoni vive.La seconda ha l'intento di un melodramma di basso livello e perde rispetto al primo. Forse anche perche le melodie sono sempre quelle e dopo 100 min stancano. Comunque non è male sinceramnete mi aspettavo peggio. Bellissime le strofe di q.p.g.a interpretato da grandi artisti Mina e Giorgia su tutti.Jovanotti e Biondi spaccano un pò i toni e danno carica all'opera. Tra qualche ascolto darò un giudizio più completo-
. A presto

Beh a mio avviso il secondo disco si salva con brani come Mia nostalgia, Come sei tu, Un po' d'aiuto ed Una storia finita.
Anche il riarrangiamento di Qpga lo trovo buono.
Seguono dei brani un po' più anonimi come Noi sulla città, Porta portese (mai piaciuta), Ancora no, e soprattutto Sissignore, che ascoltata una volta basta e avanza.
Bene o male i due cd si equivalgono.

Ciao a tutti che dire?A me è piaciuto tanto sopratutto x come sono intervenuti gli altri artisti!Grande Claudio come sempre!Certo tutti i gusti son gusti...

Primo ascotlo: delusione.
Secondo ascolto: semi delusione.
Terzo ascolto: vabbè ritentiamo...

Paragonarlo ad Oltre? Direi assolutamente no!
Oltre: concept album dove ogni brano è un capolavoro.
QPGA: concept album dove ripropone le stesse melodie variando le parole e qualche arrangiamento.

Che dire?!Passabile, ascoltabile.

Ma qualcosa di veramente, dico veramente nuovo no?!

Mi dispiace, sono critica e lo faccio a malincuore visto le tante emozioni che Claudio ha saputo darmi e continuerà a darmi però è quello che penso e che sento in questo momento ascoltando l'ultimo lavoro.

Ciao
M.

A mio parere la qualità dei ri-arrangiamenti e delle ri-armonizzazioni dei brani valgono l'acquisto e l'ascolto del disco (cerco di chiarirmi, io parlo da musicista e da studente di composizione, per me è un vero piacere sentire in che modo si possa migliorare un brano o una melodia e farlo soprattutto alla maniera baglioniana, in cui armonicamente e melodicamente mi ci ritrovo tantissimo; penso che questo disco sia un ottimo esempio di come Baglioni non sia esattamente "finito" artisticamente, perchè qualcosa di buono, a tratti di molto buono, riesce ancora a farlo). Non l'ho certo paragonato a Oltre in quel senso, ma nel senso che come struttura è abbastanza simile, e anzi, forse da questo punto di vista Qpga "rischia" un po' di più.
Certo non nego che sarei stato più felice anch'io con qualcosa di totalmente nuovo... ma tant'è, c'è sempre tempo (si spera).

l'ho ascoltato diverse volte e che dire,sono treoppo coinvolto x criticarlo,in fondo si sapeva che l'album non era inedito. Sicuramente ha migliorato tantissime canzoni,grazie alle collaborazioni e a dei splendidi musicisti.Ha scritto belle cose oltretutto.Peccato.Peccato perche bastava poco per renderlo davvero unico.Che begli amici,torta di nonna,battibecco,una storia finita,se guardi su,con tutto l'amore che posso...bè non sono male.Andate a risentire il vecchio va..

Io vedo che in giro contestano in molti questo nuovo lavoro. A me il Qpga originale ha sempre fatto abbastanza schifo, non mi vergogno di dirlo, però tutto quello che è stato modificato e l'idea in sè di questo restyling è lodevole.
Poi si va come al solito a gusti, anche qui c'è chi preferisce il Baglioni depresso, chi il Baglioni innamorato, chi il Baglioni cazzaro, chi il poeta... e in questo disco ci sono tutti. Una parte potrà non piacere, ma secondo me si deve tener conto che si tratta di un insieme non omogeneo e molto più vasto di tutti i lavori che ha fatto fin'ora (in termini di tracce, durata del disco e generi musicali).

Un tempo avrei battuto tutti sul tempo.

Esce un CD (anzi un LP... ) ed io pronto lì a comprarlo: capirai uno ogni 5 anni ma l'attesa era ben ripagata.

QPGA, me lo farò regalare per Natale... tanto chiasso per un lifting.

Sicuramente sarà piacevole risentire quei pezzi riarrangiati in chiave moderna, ne abbiamo avuto un assaggio nei concerti, ma per quanto mi riguarda... aspetto senza ansia.

Ciao.
Daniele.-

Claudio è realmente un grande. Grande musicista, grande paroliere. Ha accompagnato la mia vita fino ad ora e la sua musica mi ha regalato tantissimo. Ma l'ultimo album mi ha deluso. E' una opinione personale per carità. I pezzi arrancano, non decollano, qualche sprizzo (lontano) della sua consueta genialità si intravvede ma non mi arriva dritta alla testa e al cuore.
Del resto neppure Picasso ha dipinto solo capolavori!!!
Saluti a tutti

bellissimi album !!!