| | | OFFLINE | | Post: 133 | Città: CIVITAVECCHIA | Età: 52 | Sesso: Femminile | |
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07/01/2005 15:50 | |
...Forse, Mimmo, la "ricerca" è quella che dobbiamo fare noi per trovare i suoi messaggi sparsi qua e là?...
Danilo, scusami, tu parli di evocazione e comunicazione... Immagino di non doverti ricordare che uno dei presupposti fondamentali perchè si realizzi il processo definito "comunicazione" è l'adozione, da parte del mittente e del destinatario del messaggio, di uno stesso codice, comprensibile ed accessibile a entrambi gli attori della comunicazione stessa (in parole povere: cerchiamo di parlare la stessa lingua!).
Naturalmente, è anche vero che il destinatario del processo comunicativo potrebbe "sforzarsi" un po' di più per cercare di capire... potrebbe mostrare un po' di buona volontà nel leggere anche tra le righe... Ma che fatica, Danilo!
Sicuramente è colpa mia, ho smesso di fare l'intellettualoide quasi quindici anni fa e ho perso dimestichezza con un certo modo di esprimere pensieri e sensazioni...
Ma il punto non è far vedere quanto siamo bravi, giusto? La ricerca di... Non so ancora bene di cosa, in questa sede... Comunque, qualsiasi ricerca, in generale, è un "viaggio" interessante e tantopiù stimolante se condiviso con tante altre persone, come tu dici di voler fare...
Al momento, io ho in mano la mia valigetta, preparata con entusiasmo per questo viaggio... ma sono ferma sotto il portone perché non so neanche se devo andare da una parte o dall'altra... Oppure è proprio la ricerca della direzione da prendere, il primo passo?
... Aiuto, Danilo... Mi sento sola, in questa cosa, non so cosa pensare.
Un'altra cosa (o forse sempre la stessa... mi sono confusa anche da sola, adesso).
Sono convinta che l'arte e la cultura siano un mezzo per elevarsi e migliorarsi continuamente... Ma la soddisfazione che ne è l'obiettivo dovrebbe essere quella dell'anima, non quella dell'amor proprio, altrimenti, secondo me, verrebbe meno il presupposto stesso dell'esistenza dell'arte, che secondo me non si rivolge ad una élite (autodefinitasi, per giunta), ma, sia pure attraverso sensi che devono essere continuamente affinati e alimentati, nutriti di cultura, "parla" direttamente al cuore e "comunica" a quanta più gente possibile.
Ciao. Erika |